La sindrome dell’edificio malato è una malattia riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che presenta una serie di sintomatologie riconducibili alla presenza di elementi tossici all’interno degli ambienti di lavoro.
Le principali fonti di inquinamento hanno origine sia da fattori interni che da esterni all’edificio. Ricambiare l’aria, non sprecando energia è la soluzione. Grazie all’installazione di sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) è possibile garantire il corretto ricambio e filtraggio dell’aria.
Le unità di recupero calore provvedono al ricambio dell’aria congiuntamente al recupero di una parte dell'energia termica dell’aria estratta che viene ceduta all’aria di rinnovo praticamente a costo zero; si ottiene quindi un pre-riscaldamento in inverno o un pre-raffrescamento in estate dell’aria immessa inoltre portano altri vantaggi quali la filtrazione dell’aria ed un dimensionamento più contenuto degli impianti termotecnici, consentendo risparmi sia in fase di acquisto che di conduzione dei medesimi.
Le unità di recupero calore della serie RXC/HE sono disponibili in 7 grandezze, con portate d’aria nominali da 400 a 4000 m3/h. Le unità sono state progettate per installazioni a controsoffitto (H) o posa a terra (V) e sono disponibili nella configurazione ECO, PLUS, TOP.